Oggi, domenica, un'altra Sunday Stroll. Questa aveva come meta il Gherkin con tappa intermedia a Liverpool Street station. Carina perché sono stato in posti che conoscevo già, ma vedendoli da un altro punto di vista.
Qui la mappa.
Inoltre, non me ne sono reso conto, pensavo di essere fuori allenamento... poi a casa mi sono accorto che erano quasi 10miglia, praticamente una 15 di km sui pattini. Era la prima volta che pattinavo così tanto... e me ne sono accorto! :-)
domenica 24 maggio 2009
sabato 23 maggio 2009
London Qwan Ki Do
Questa è stata una settimana "strana" e densa di eventi, alcuni molto tristi ed altri piacevoli.
Mi tengo quelli tristi e condivido quelli piacevoli.
Finalmente ho ricominciato il Qwan Ki Do, come scrivevo in qualche post precedente, lo stavo aspettando da un sacco di tempo. Praticamente da quando mi sono trasferito qua a Londra. Da due anni e mezzo stavo aspettando e mi ero ormai rassegnato a fare qualche altra arte marziale o kick o simili.
Avevo guardato diverse volte, ma non ho mai trovato qualcosa che mi soddisfacesse veramente.
Una delle cose belle dal QKD è che è rigidamente codificato, l'istruttore deve attenersi rigidamente al metodo.
Questo da un certo punto di vista immagino abbia impedito che ci fosse un club per un certo tempo: immagino che non è che chiunque possa aprire un club perchè gli gira alla mattina, ci saranno procedure e autorizzazioni necessarie.
Ma la cosa eccezionale e che quando comincia, ti senti immediatamente a casa, perchè le tecniche, il metodo, la filosofia, la lingua e perfino il riscaldamento è lo stesso. Anche le sensazioni sono le stesse, infatti son due giorni che sono tutto indolenzito e dolorante... dopo un po' adori questi dolori perchè è il tuo corpo cambia.
Spero di recuperare in pochi mesi la mia forma fisica e le tecniche che avevo imparato con fatica e dedizione!
If you are looking for Qwan Ki Do in London, find more info here!
Mi tengo quelli tristi e condivido quelli piacevoli.
Finalmente ho ricominciato il Qwan Ki Do, come scrivevo in qualche post precedente, lo stavo aspettando da un sacco di tempo. Praticamente da quando mi sono trasferito qua a Londra. Da due anni e mezzo stavo aspettando e mi ero ormai rassegnato a fare qualche altra arte marziale o kick o simili.
Avevo guardato diverse volte, ma non ho mai trovato qualcosa che mi soddisfacesse veramente.
Una delle cose belle dal QKD è che è rigidamente codificato, l'istruttore deve attenersi rigidamente al metodo.
Questo da un certo punto di vista immagino abbia impedito che ci fosse un club per un certo tempo: immagino che non è che chiunque possa aprire un club perchè gli gira alla mattina, ci saranno procedure e autorizzazioni necessarie.
Ma la cosa eccezionale e che quando comincia, ti senti immediatamente a casa, perchè le tecniche, il metodo, la filosofia, la lingua e perfino il riscaldamento è lo stesso. Anche le sensazioni sono le stesse, infatti son due giorni che sono tutto indolenzito e dolorante... dopo un po' adori questi dolori perchè è il tuo corpo cambia.
Spero di recuperare in pochi mesi la mia forma fisica e le tecniche che avevo imparato con fatica e dedizione!
If you are looking for Qwan Ki Do in London, find more info here!
venerdì 15 maggio 2009
Ancora sul blog
Ho cambiato idea... riguardo ai post vecchi che non ho pubblicato perchè non ho finito...
Penso che li pubblicherò quando sono pronti e poi magari dopo qualche settimana li sposto alla data corretta.
Penso che probabilmente non interessi a nessuno questa precisazione maniacale sull'ordinamento temporale, ma l'ordinamento temporale richiede completezza d'informazione, è un circolo maniacale ricorsivo.
Ehm.... è venerdì sera... meglio che esca e vada a fare un giro.... :-)
Penso che li pubblicherò quando sono pronti e poi magari dopo qualche settimana li sposto alla data corretta.
Penso che probabilmente non interessi a nessuno questa precisazione maniacale sull'ordinamento temporale, ma l'ordinamento temporale richiede completezza d'informazione, è un circolo maniacale ricorsivo.
Ehm.... è venerdì sera... meglio che esca e vada a fare un giro.... :-)
mercoledì 13 maggio 2009
Qualche buon motivo per spegnere l'update automatico di windows
Questa cosa è stata assolutamente odiosa.
Da un giorno all'altro non mi funziona più niente... un gran lavoro per capire cosa è stato e poi scoprire che qualche update installato automaticamente ha abilitato il firewall di windows, che blocca praticamente tutto, remote desktop e altri software di accesso remoto.
Poi ho scoperto che internet explorer 8 viene proposto come un aggiornamento importante per windows server 2008.... ma scherziamo?
Vogliamo parlare invece dei driver delle schede RAID? Il disco viene connesso e montato nel sistema mentre i file del driver sono ancora in fase di sostituzione, risultato: il disco è presente ma è completamente vuoto. Ovviamente un'applicazione che suppone di trovare lì i suoi file va completamente nel pallone...
Penso che tornerò al buon vecchio principio che finché una cosa funziona non si tocca.
Se ci sono dei problemi (molto gravi) allora si può prendere in considerazione qualche upgrade.
Da un giorno all'altro non mi funziona più niente... un gran lavoro per capire cosa è stato e poi scoprire che qualche update installato automaticamente ha abilitato il firewall di windows, che blocca praticamente tutto, remote desktop e altri software di accesso remoto.
Poi ho scoperto che internet explorer 8 viene proposto come un aggiornamento importante per windows server 2008.... ma scherziamo?
Vogliamo parlare invece dei driver delle schede RAID? Il disco viene connesso e montato nel sistema mentre i file del driver sono ancora in fase di sostituzione, risultato: il disco è presente ma è completamente vuoto. Ovviamente un'applicazione che suppone di trovare lì i suoi file va completamente nel pallone...
Penso che tornerò al buon vecchio principio che finché una cosa funziona non si tocca.
Se ci sono dei problemi (molto gravi) allora si può prendere in considerazione qualche upgrade.
domenica 10 maggio 2009
E una domenica a Londra
Dopo un sabato particolare e poche ore di sonno, una domenica veramente speciale.
La sveglia suona presto con quella strana sensazione allo stomaco di quando non dormi abbastanza.
Treno, metro... Sbaglio metro, cambio linea e arrivo a Queen's Park, nord ovest di Londra. Non ero mai stato in questo parco, ma la cosa speciale è stato il motivo: il primo allenamento di Qwan Ki Do a Londra! Cavolo non ci posso credere! L'ho cercato e aspettato per due anni e mezzo e finalmente è arrivato! Che spettacolo!
Più che un allenamento è stato un ripasso estemporaneo di alcune tecniche, qualche posizione... Quanta ruggine... hehe... E' ora di darmi da fare!
Era la prima volta e immaginavo non sarebbe stato massacrante, mi sono portato i pattini e sono andato ad Hyde Park. Panino e 10 minuti di relax sul prato. E' l'una e mezza e nel giro di mezz'ora comincia la Sunday Stroll! Ormai sono pronto per affrontarla, mi sono allenato parecchio ultimamente e ho quasi raggiunto il livello dell'anno scorso. Mal che vada mi fermo a metà o prima.
E anche questa era un'esperienza che mi ero proposto di fare un annetto fa e finalmente è giunto il gran giorno.
Purtroppo non c'era la musica stavolta, peccato...
La stroll è una pattinata di gruppo, un 50-70 persone che si muovono per le strade di Londra.
Ci sono dei pattinatori esperti in divisa - marshalls - che fermano il traffico agli incroci mentre passa il "gruppone"
Sono partito dal fondo essendo nuovo e la prima parte è andata via abbastanza tranquilla. Pausa di un quarto d'ora e poi si riparte.
Stavolta sono partito più avanti, nella prima metà del gruppo. Bisogna tirare di più per rimanerci ma è anche molto più stimolante.
Non è stato massacrante, anche perchè ci si ferma spesso a qualche semaforo, il gruppo si ricompatta e ti riposi un attimo.
E' un bell'esercizio comunque, vedi Londra da un'altro punto di vista e passi una domenica pomeriggio al sole.
Qui c'è il percorso che abbiamo fatto e qualche foto...
Questo post è stato pubblicato il 23/05/2009 ma risale al 10/05/2009
La sveglia suona presto con quella strana sensazione allo stomaco di quando non dormi abbastanza.
Treno, metro... Sbaglio metro, cambio linea e arrivo a Queen's Park, nord ovest di Londra. Non ero mai stato in questo parco, ma la cosa speciale è stato il motivo: il primo allenamento di Qwan Ki Do a Londra! Cavolo non ci posso credere! L'ho cercato e aspettato per due anni e mezzo e finalmente è arrivato! Che spettacolo!
Più che un allenamento è stato un ripasso estemporaneo di alcune tecniche, qualche posizione... Quanta ruggine... hehe... E' ora di darmi da fare!
Era la prima volta e immaginavo non sarebbe stato massacrante, mi sono portato i pattini e sono andato ad Hyde Park. Panino e 10 minuti di relax sul prato. E' l'una e mezza e nel giro di mezz'ora comincia la Sunday Stroll! Ormai sono pronto per affrontarla, mi sono allenato parecchio ultimamente e ho quasi raggiunto il livello dell'anno scorso. Mal che vada mi fermo a metà o prima.
E anche questa era un'esperienza che mi ero proposto di fare un annetto fa e finalmente è giunto il gran giorno.
Purtroppo non c'era la musica stavolta, peccato...
La stroll è una pattinata di gruppo, un 50-70 persone che si muovono per le strade di Londra.
Ci sono dei pattinatori esperti in divisa - marshalls - che fermano il traffico agli incroci mentre passa il "gruppone"
Sono partito dal fondo essendo nuovo e la prima parte è andata via abbastanza tranquilla. Pausa di un quarto d'ora e poi si riparte.
Stavolta sono partito più avanti, nella prima metà del gruppo. Bisogna tirare di più per rimanerci ma è anche molto più stimolante.
Non è stato massacrante, anche perchè ci si ferma spesso a qualche semaforo, il gruppo si ricompatta e ti riposi un attimo.
E' un bell'esercizio comunque, vedi Londra da un'altro punto di vista e passi una domenica pomeriggio al sole.
Qui c'è il percorso che abbiamo fatto e qualche foto...
Questo post è stato pubblicato il 23/05/2009 ma risale al 10/05/2009
sabato 9 maggio 2009
Un sabato a Londra
Quando vivi a Londra, l'importante è dire sempre sì quando ti viene fatta una proposta. Si prova, se poi non ti piace la prossima volta non lo fai più, in fondo hai perso solo una serata.
Non sono un amante del teatro ma ieri sera con questo spirito sono andato a vedere uno spettacolo Anglo-Italo-Maori:
http://www.takirua.co.nz/strange-resting-places/
Ambientato durante la seconda guerra mondiale quando un battaglione di Maori era venuto a combattere in Italia con gli alleati. Narra la storia di un soldato italiano e un maori che condividono esperienze, la fame e la guerra.
La compagnia era composta da tre ragazzi mezzi italiani e mezzi neozelandesi e maori. Hanno iniziato offrendo caffè e cornetto agli spettatori, da spartire perchè in tempo di guerra c'è poca roba. Ed hanno finito offrendo pane e vino rosso.
Il miscuglio di etnie e di linguaggi è riuscito molto bene. Molto bello. Abbiamo riso parecchio, un po' di satira e un finale un po' commovente.
Fra il pubblico anche un maori, tutto tatuato - adoro Londra.
Dopo il teatro, poker fino a notte fonda con amici di amici... Prima volta che gioco... Per fortuna non ho perso molto :-)
Non sono un amante del teatro ma ieri sera con questo spirito sono andato a vedere uno spettacolo Anglo-Italo-Maori:
http://www.takirua.co.nz/strange-resting-places/
Ambientato durante la seconda guerra mondiale quando un battaglione di Maori era venuto a combattere in Italia con gli alleati. Narra la storia di un soldato italiano e un maori che condividono esperienze, la fame e la guerra.
La compagnia era composta da tre ragazzi mezzi italiani e mezzi neozelandesi e maori. Hanno iniziato offrendo caffè e cornetto agli spettatori, da spartire perchè in tempo di guerra c'è poca roba. Ed hanno finito offrendo pane e vino rosso.
Il miscuglio di etnie e di linguaggi è riuscito molto bene. Molto bello. Abbiamo riso parecchio, un po' di satira e un finale un po' commovente.
Fra il pubblico anche un maori, tutto tatuato - adoro Londra.
Dopo il teatro, poker fino a notte fonda con amici di amici... Prima volta che gioco... Per fortuna non ho perso molto :-)
London CCTV
mercoledì 6 maggio 2009
Sul blog
Mi sono reso conto che il blog sta procedendo molto poco, anzi indietreggia quasi... :-)
Il fatto è che la vita qua si sta normalizzando. Non che sia banale e noiosa, solo che adesso ci sono meno novità rispetto a prima.
Alcune cose sono ormai quotidiane, ma non scontate: uscendo dal regno unito la differenza salta subito all'occhio.
Inoltre adesso sto conoscendo altre culture... Quella spagnola ad esempio ( ;-) ), che ha sempre avuto un forte ascendente su di me.
In conclusione sto pensando di allargare un po' il contesto, trascrivendo un po' altri pensieri e riflessioni a seconda di cosa mi capita.
mmmhhh...
E' anche vero che tutto quello che mi capita adesso dipende dalla mia scelta iniziale di venire a Londra, quindi non è completamente fuori tema :-)
Continuerò anche a post-pubblicare qualche post che avevo già preparato anche se non completamente, in questo modo mantengo l'ordine cronologico degli eventi e dei pensieri.
Il cervello di un informatico non può partorire pensieri in un ordine casuale, dcanseve esserci almeno un criterio di ordinamento... se non più di uno e parametrizzabili :-)
Sto rivedendo anche i tag o etichette in italiano.
Per chi è meno pratico, i tag sono delle etichette che indicano di cosa si parla nel post. Ogni post ne può avere più di uno, ad esempio: "vacanza, skate, cibo" e sono in fondo al post stesso.
E' un meccanismo di indicizzazione che facilita la ricerca: sulla destra c'è una lista di tutti le etichette usate nel blog, per cui se qualcuno vuole vedere tutti i post che riguardano lo skating, può cliccare su skating.
Alcuni esempi sono:
skate, QKD, vacanza, kubuntu, windows, linux, london_info, london_food ... etc etc
In particolare:
blog: questo post riguarda il blog
wiki: questo post riguarda il wiki
blog_post_aggiornato: indica che un post è stato modificato dopo la pubblicazione, per via di errori o integrazioni ad esempio
blog_post_collegamento: ho parechi post parzialmente completati, non appena li completo li pubblico, ma la data è quella di quando ho cominciato a scriverlo o quella relativa al fatto raccontato. Quindi non apparirà negli ultimi post ma in mezzo a quegli altri.
In realtà saranno sempre un po' in evoluzione, alla ricerca della struttura più semplice e intuitiva, quindi bisogna andare un po' di fantasia...
Il fatto è che la vita qua si sta normalizzando. Non che sia banale e noiosa, solo che adesso ci sono meno novità rispetto a prima.
Alcune cose sono ormai quotidiane, ma non scontate: uscendo dal regno unito la differenza salta subito all'occhio.
Inoltre adesso sto conoscendo altre culture... Quella spagnola ad esempio ( ;-) ), che ha sempre avuto un forte ascendente su di me.
In conclusione sto pensando di allargare un po' il contesto, trascrivendo un po' altri pensieri e riflessioni a seconda di cosa mi capita.
mmmhhh...
E' anche vero che tutto quello che mi capita adesso dipende dalla mia scelta iniziale di venire a Londra, quindi non è completamente fuori tema :-)
Continuerò anche a post-pubblicare qualche post che avevo già preparato anche se non completamente, in questo modo mantengo l'ordine cronologico degli eventi e dei pensieri.
Il cervello di un informatico non può partorire pensieri in un ordine casuale, dcanseve esserci almeno un criterio di ordinamento... se non più di uno e parametrizzabili :-)
Sto rivedendo anche i tag o etichette in italiano.
Per chi è meno pratico, i tag sono delle etichette che indicano di cosa si parla nel post. Ogni post ne può avere più di uno, ad esempio: "vacanza, skate, cibo" e sono in fondo al post stesso.
E' un meccanismo di indicizzazione che facilita la ricerca: sulla destra c'è una lista di tutti le etichette usate nel blog, per cui se qualcuno vuole vedere tutti i post che riguardano lo skating, può cliccare su skating.
Alcuni esempi sono:
skate, QKD, vacanza, kubuntu, windows, linux, london_info, london_food ... etc etc
In particolare:
blog: questo post riguarda il blog
wiki: questo post riguarda il wiki
blog_post_aggiornato: indica che un post è stato modificato dopo la pubblicazione, per via di errori o integrazioni ad esempio
blog_post_collegamento: ho parechi post parzialmente completati, non appena li completo li pubblico, ma la data è quella di quando ho cominciato a scriverlo o quella relativa al fatto raccontato. Quindi non apparirà negli ultimi post ma in mezzo a quegli altri.
In realtà saranno sempre un po' in evoluzione, alla ricerca della struttura più semplice e intuitiva, quindi bisogna andare un po' di fantasia...
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martedì 5 maggio 2009
V for Vendetta
Adoro il film, il secondo dei fratelli Wachowski dopo la trilogia di Matrix. Visionario e ricco di filosofia. Bello.
Mi ha anche introdotto alla storia inglese. Il 5 Novembre Guido Fawkes tentò di fare esplodere il parlamento, per liberarsi in un colpo solo del Re e dell'aristocrazia Protestante.
Il film non racconta quella storia, ma ne è pervaso dalla prima all'ultima scena.
Da allora festeggio il 5 novembre guardando il film :-)
Quello che ho scoperto recentemente invece è che il film è basato su un fumetto (Alan Moore e David Lloyd), e quando ho visto la raccolta in libreria non ho potuto trattenermi dal comprarlo :-)
Lo consiglio a tutti gli appassionati. Certo non bisogna aspettarsi una totale aderenza, come sempre in questi casi la trasposizione cinematografica aggiunge e toglie.
In questo caso il film e il fumetto in un certo senso sono abbastanza diversi.
Diversi eventi sono stati stravolti come ordine cronologico e come significato all'interno della storia e anche alcuni personaggi hanno una diversa caratterizzazione.
La cosa interessante è che le idee di base, gli ideali e il senso dell'intera narrazione sono rimasti gli stessi. Identici.
Forse alcune idee sono più esplicite nel film, probabilmente se non lo avessi visto non avrei capito alcune idee implicite nel fumetto.
Ecco, il film è come una bellissima spiegazione del fumetto.
Complimenti ai fratelli Wachowski per il lavoro che hanno fatto, è veramente notevole.
Fra l'altro il libro è il primo "libro" che finisco di leggere negli ultimi 15 anni... penso che l'ultimo fosse qualcosa di Pirandello in quarta liceo... hehe :-)
Sì è vero, non è un vero libro... Però ci si avvicina molto...
Qualche info su V per Vendetta, il fumetto:
http://en.wikipedia.org/wiki/V_for_Vendetta
E il film:
http://en.wikipedia.org/wiki/V_for_Vendetta_(film)
Qualche citazione, alcune sono veramente geniali:
http://en.wikiquote.org/wiki/V_for_Vendetta
http://it.wikiquote.org/wiki/V_for_Vendetta
Qualche info sul 5 novembre.
http://en.wikipedia.org/wiki/Guy_Fawkes
Questo post è stato pubblicato il 18/05/2009 ma risale al 05/05/2009
Mi ha anche introdotto alla storia inglese. Il 5 Novembre Guido Fawkes tentò di fare esplodere il parlamento, per liberarsi in un colpo solo del Re e dell'aristocrazia Protestante.
Il film non racconta quella storia, ma ne è pervaso dalla prima all'ultima scena.
Da allora festeggio il 5 novembre guardando il film :-)
Quello che ho scoperto recentemente invece è che il film è basato su un fumetto (Alan Moore e David Lloyd), e quando ho visto la raccolta in libreria non ho potuto trattenermi dal comprarlo :-)
Lo consiglio a tutti gli appassionati. Certo non bisogna aspettarsi una totale aderenza, come sempre in questi casi la trasposizione cinematografica aggiunge e toglie.
In questo caso il film e il fumetto in un certo senso sono abbastanza diversi.
Diversi eventi sono stati stravolti come ordine cronologico e come significato all'interno della storia e anche alcuni personaggi hanno una diversa caratterizzazione.
La cosa interessante è che le idee di base, gli ideali e il senso dell'intera narrazione sono rimasti gli stessi. Identici.
Forse alcune idee sono più esplicite nel film, probabilmente se non lo avessi visto non avrei capito alcune idee implicite nel fumetto.
Ecco, il film è come una bellissima spiegazione del fumetto.
Complimenti ai fratelli Wachowski per il lavoro che hanno fatto, è veramente notevole.
Fra l'altro il libro è il primo "libro" che finisco di leggere negli ultimi 15 anni... penso che l'ultimo fosse qualcosa di Pirandello in quarta liceo... hehe :-)
Sì è vero, non è un vero libro... Però ci si avvicina molto...
Qualche info su V per Vendetta, il fumetto:
http://en.wikipedia.org/wiki/V_for_Vendetta
E il film:
http://en.wikipedia.org/wiki/V_for_Vendetta_(film)
Qualche citazione, alcune sono veramente geniali:
http://en.wikiquote.org/wiki/V_for_Vendetta
http://it.wikiquote.org/wiki/V_for_Vendetta
Qualche info sul 5 novembre.
http://en.wikipedia.org/wiki/Guy_Fawkes
Questo post è stato pubblicato il 18/05/2009 ma risale al 05/05/2009
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lunedì 4 maggio 2009
Skating in Barcelona
In UK la festa dei lavoratori si festeggia il primo lunedì di maggio, mentre in Spagna si festeggia il 1° maggio, come in Italia e forse il resto d' Europa.
Sono a Barcellona per cui oggi non c'era molta gente per la città, tutti al lavoro. Avevo messo in valigia i miei pattini. Quindi me ne sono andato a pattinare in riva al mare, alla Barceloneta una zona di Barcelona dove c'è la spiaggia.
Molto carino! Non sono abituato all'atmosfera da mare :-)
Mi sono anche reso conto che dopo un po' ti stufi a pattinare da solo però. O che sei in compagnia oppure vai ad esplorare nuove zone, se continui ad andare su e giù per la stessa strada, per quanto sia bello ad un certo punto ti stufi.
Infatti i giri più divertenti sono quando vai a cercare nuovi passaggi o piccoli parchi o passaggi pedonali fra i palazzi.
Sono a Barcellona per cui oggi non c'era molta gente per la città, tutti al lavoro. Avevo messo in valigia i miei pattini. Quindi me ne sono andato a pattinare in riva al mare, alla Barceloneta una zona di Barcelona dove c'è la spiaggia.
Molto carino! Non sono abituato all'atmosfera da mare :-)
Mi sono anche reso conto che dopo un po' ti stufi a pattinare da solo però. O che sei in compagnia oppure vai ad esplorare nuove zone, se continui ad andare su e giù per la stessa strada, per quanto sia bello ad un certo punto ti stufi.
Infatti i giri più divertenti sono quando vai a cercare nuovi passaggi o piccoli parchi o passaggi pedonali fra i palazzi.
domenica 3 maggio 2009
Lobezno
Ormai sto familiarizzando con lo spagnolo: non lo parlo, ma lo capisco abbastanza: non solo le conversazioni da spiaggia che l'italiano -soprattutto maschio- ha inserito nel DNA fin dalla nascita, ma anche le parole completamente diverse dall'Italiano o quelle simili ma con significato diverso.
Riesco anche a sparare qualche frasetta e qualche imprecazione tipica :-)
Adoro le imprecazioni spagnole, sono molto espressive. Per enfatizzare, non ne usano solo una, ma cominciano a sparare una serie di espressione "divertenti" che si richiamano una con l'altra, la cui quantità varia a secondo della gravità della situazione, ad esempio:
"hijo de puta, cabrón, me cago en la madre que te parió..."
(mamma non cercare la traduzione!!!! :-) )
Fa un po' strano all'inizio, anche signore anziane a volte usano intercalari molto coloriti. Poi ti abitui comunque... ed è divertente.
Ma parlando di Lobezno, sono andato al cinema, ho visto il mio primo film in castigliano, Wolverine - quale migliore occasione?!
Pensavo peggio, oppure meglio... non sono sicuro. Di fatto ho capito più o meno 3/4 dei dialoghi, che tristemente corrisponde allo stesso livello di comprensione del cinema inglese, forse addirittura meglio.
Triste visto che ormai vivo qua da 2 anni e mezzo e forse speravo il mio inglese fosse un po' meglio.
Se non altro faccio progressi con il mio castigliano :-)
Riesco anche a sparare qualche frasetta e qualche imprecazione tipica :-)
Adoro le imprecazioni spagnole, sono molto espressive. Per enfatizzare, non ne usano solo una, ma cominciano a sparare una serie di espressione "divertenti" che si richiamano una con l'altra, la cui quantità varia a secondo della gravità della situazione, ad esempio:
"hijo de puta, cabrón, me cago en la madre que te parió..."
(mamma non cercare la traduzione!!!! :-) )
Fa un po' strano all'inizio, anche signore anziane a volte usano intercalari molto coloriti. Poi ti abitui comunque... ed è divertente.
Ma parlando di Lobezno, sono andato al cinema, ho visto il mio primo film in castigliano, Wolverine - quale migliore occasione?!
Pensavo peggio, oppure meglio... non sono sicuro. Di fatto ho capito più o meno 3/4 dei dialoghi, che tristemente corrisponde allo stesso livello di comprensione del cinema inglese, forse addirittura meglio.
Triste visto che ormai vivo qua da 2 anni e mezzo e forse speravo il mio inglese fosse un po' meglio.
Se non altro faccio progressi con il mio castigliano :-)
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