Sto risistemando alcuni post che avevo cominciato e mai finito, alcuni anche vecchi...
Mi interessa mantenere l'ordinamento temporale e quindi mantenere la loro data, ma in questo modo appariranno in mezzo a tutti gli altri, magari che ne so, 10 mesi fa...
Per cui il post verrà inserito alla specifica data, ma quando lo inserisco aggiungerò un post come questo per renderlo più evidente.
Home sweet home... del 24 giugno 2008
domenica 31 agosto 2008
sabato 30 agosto 2008
Notting Hill Carnival [parte 3] Un po' di storia
1948 - La "Empire Windrush" attracca il 22 giugno con a bordo 492 passeggeri jamaicani. Questo è stato il primo grosso gruppo di immigranti dopo la seconda guerra mondiale. Questa nave è diventata di grande importanza nella storia del Regno Unito e simboleggia l'inizio delle moderne relazioni multiculturali che negli anni successivi, hanno cambiato la società Inglese.
1958 - 10 anni dopo, circa 125 mila Caraibici si sono trasferiti nel Regno Unito, la maggior parte dei quali a Londra, molti a Notting Hill. Un area che non aveva niente a che fare con il quartiere per bene di adesso.
Diventa presto sede di attivismo politico e movimenti creativi.
Le tensioni raziali esplodono con le rivolte di Notting Hill (Notting Hill race riots), scatenate da una serie di attacchi contro i neri.
1959 - Il Carnevale viene lanciato da Claudia Jones come risposta alle violenze. Si tiene nel municipio di St Pancras e ottiene un grande successo. Vuole essere una celebrazione della comunità nera di Londra.
1964 - Dopo la morte improvvisa di Claudia, un residente di Notting Hill, Rhaune Laslett decide di tenere un festival separato in strada per celebrare il vibrante multicultaralismo e la ricchezza artistica di quell'area. Un grandissimo impatto ebbe Sterling Betancourt (Trinidad) e la sua Nostalgia Steel Band. Il Coleherne Pub era il punto di ritrovo per la locale comunità Caraibica, dove si facevano anche jam sessions. In questo modo nasce il primo Carnevale di Notting Hill.
1976 - Cresce l'attenzione dei media per gli scontri con la polizia. In questo periodo il Carnevale assume una denotazione negativa e per un po' sembra anche che possa essere proibito. Il Principe Carlo è stata una delle poche personalità eminenti a schierarsi a favore.
Negli ultimi anni, il Carnevale è stato sanato dai gravi problemi ed è generalmente visto in maniera molto positiva dalle autorità come celebrazione dinamica della diversità multi-culturale di Londra, anche se dominata dalla cultura Caraibica.
Ci sono ancora polemiche sulla sicurezza pubblica nel tenere una manifestazione tanto importante e famosa in una piccola zona di Londra.
Dal 2007 Il Carnevale di Notting Hill coopera con il "Summer Carnaval" di Rotterdam.
1958 - 10 anni dopo, circa 125 mila Caraibici si sono trasferiti nel Regno Unito, la maggior parte dei quali a Londra, molti a Notting Hill. Un area che non aveva niente a che fare con il quartiere per bene di adesso.
Diventa presto sede di attivismo politico e movimenti creativi.
Le tensioni raziali esplodono con le rivolte di Notting Hill (Notting Hill race riots), scatenate da una serie di attacchi contro i neri.
1959 - Il Carnevale viene lanciato da Claudia Jones come risposta alle violenze. Si tiene nel municipio di St Pancras e ottiene un grande successo. Vuole essere una celebrazione della comunità nera di Londra.
1964 - Dopo la morte improvvisa di Claudia, un residente di Notting Hill, Rhaune Laslett decide di tenere un festival separato in strada per celebrare il vibrante multicultaralismo e la ricchezza artistica di quell'area. Un grandissimo impatto ebbe Sterling Betancourt (Trinidad) e la sua Nostalgia Steel Band. Il Coleherne Pub era il punto di ritrovo per la locale comunità Caraibica, dove si facevano anche jam sessions. In questo modo nasce il primo Carnevale di Notting Hill.
1976 - Cresce l'attenzione dei media per gli scontri con la polizia. In questo periodo il Carnevale assume una denotazione negativa e per un po' sembra anche che possa essere proibito. Il Principe Carlo è stata una delle poche personalità eminenti a schierarsi a favore.
Negli ultimi anni, il Carnevale è stato sanato dai gravi problemi ed è generalmente visto in maniera molto positiva dalle autorità come celebrazione dinamica della diversità multi-culturale di Londra, anche se dominata dalla cultura Caraibica.
Ci sono ancora polemiche sulla sicurezza pubblica nel tenere una manifestazione tanto importante e famosa in una piccola zona di Londra.
Dal 2007 Il Carnevale di Notting Hill coopera con il "Summer Carnaval" di Rotterdam.
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giovedì 28 agosto 2008
Notting Hill Carnival [parte 2] Appendice
Allora, visto le discussioni, ho pensato di chiarire un po' :-)
Partiamo con una premessa, se avete sentito notizie da giornali e/o notiziari italiani, sicuramente hanno esagerato i fatti - non penso che il sensazionalismo dei media sia cambiato negli ultimi due anni.
Il carnevale si svolge su un'area abbastanza estesa a Notting Hill, parecchie vie: facciamo un esempio: a Parma prendete per esempio la zona fra il fiume e barriera Repubblica da una parte e stradone Martiri della Libertà e via mazzini-repubblica dall'altra. La parata dei carri gira più o meno attorno e all'interno ci sono bancherelle sound system e un ammasso di gente allucinante. Si parla di una milionata di persone. Il tutto di giorno, ma di notte continua il casino.
Quindi l'area è abbastanza estesa e c'è un sacco di gente ovunque.
I problemi sono inevitabili e il mio non voleva essere un resoconto giornalistico della giornata.
Ma piuttosto l'impressione del visitatore medio del carnevale. Il carnevale dura 3 giorni perchè lunedì è festa, io sono stato un po' domenica e qualche ora lunedì, la giornata principale.
Fra i due giorni ho visto 3 o 4 persone fermate, un paio di ragazzi e una ragazza, tutti ammanettati che aspettavano tranquilli. Poi c'era un altro che era coricato per terra e un po' dolorante, non so se per una rissa o altro... questo non è stato uno spettacolo da vedere, è vero, ma se concentri un milione di persone in un quartiere, con fumo e alcool, è impossibile non avere nessun tipo di problema, giusto?
In generale, l'impressione che ho avuto è stata molto positiva: in alcune ore che sono stato là non ho visto risse e tanto meno armi e non ho visto situazioni pericolose o rischiose.
Sicuramente ce ne saranno state, ma non erano frequenti. Molti dei casini poi erano di notte.
Non c'erano nemmeno così tanti poliziotti come mi sarei aspettato.
Insomma, se uno odia il casino e la troppa gente, ha paura di essere scippato o ha paura che forse qualcuno in mezzo alla massa possa avere un coltello, quello non è cero il posto adatto.
E d'altra parte se uno cerca grane, lì le trova di sicuro, in fin dei conti è pienissimo di persone, molte bevute e tante fumate, e se ti metti a spintonare un giamaicano 4x4 con catenoni al collo, non puoi certo sperare che ti dia una botta sulla spalla in amicizia.
Ma non per questo è un posto particolarmente pericoloso o rischioso, ripeto io ho visto molta civiltà e pochissima violenza.
Ci andrò sicuramente anche l'anno prossimo!
Se qualcuno vuole venire, ci si diverte di sicuro!
PS: a onor del vero comunque ho bevuto un po' di birra e ho fumato passivamente qualche canna... Senza contare che ero con Francesca, un'amica poliziotta fuori servizio...
ma sono sicuro che tutto questo non abbia alterato la mia percezione della realtà.... haha :-D
Partiamo con una premessa, se avete sentito notizie da giornali e/o notiziari italiani, sicuramente hanno esagerato i fatti - non penso che il sensazionalismo dei media sia cambiato negli ultimi due anni.
Il carnevale si svolge su un'area abbastanza estesa a Notting Hill, parecchie vie: facciamo un esempio: a Parma prendete per esempio la zona fra il fiume e barriera Repubblica da una parte e stradone Martiri della Libertà e via mazzini-repubblica dall'altra. La parata dei carri gira più o meno attorno e all'interno ci sono bancherelle sound system e un ammasso di gente allucinante. Si parla di una milionata di persone. Il tutto di giorno, ma di notte continua il casino.
Quindi l'area è abbastanza estesa e c'è un sacco di gente ovunque.
I problemi sono inevitabili e il mio non voleva essere un resoconto giornalistico della giornata.
Ma piuttosto l'impressione del visitatore medio del carnevale. Il carnevale dura 3 giorni perchè lunedì è festa, io sono stato un po' domenica e qualche ora lunedì, la giornata principale.
Fra i due giorni ho visto 3 o 4 persone fermate, un paio di ragazzi e una ragazza, tutti ammanettati che aspettavano tranquilli. Poi c'era un altro che era coricato per terra e un po' dolorante, non so se per una rissa o altro... questo non è stato uno spettacolo da vedere, è vero, ma se concentri un milione di persone in un quartiere, con fumo e alcool, è impossibile non avere nessun tipo di problema, giusto?
In generale, l'impressione che ho avuto è stata molto positiva: in alcune ore che sono stato là non ho visto risse e tanto meno armi e non ho visto situazioni pericolose o rischiose.
Sicuramente ce ne saranno state, ma non erano frequenti. Molti dei casini poi erano di notte.
Non c'erano nemmeno così tanti poliziotti come mi sarei aspettato.
Insomma, se uno odia il casino e la troppa gente, ha paura di essere scippato o ha paura che forse qualcuno in mezzo alla massa possa avere un coltello, quello non è cero il posto adatto.
E d'altra parte se uno cerca grane, lì le trova di sicuro, in fin dei conti è pienissimo di persone, molte bevute e tante fumate, e se ti metti a spintonare un giamaicano 4x4 con catenoni al collo, non puoi certo sperare che ti dia una botta sulla spalla in amicizia.
Ma non per questo è un posto particolarmente pericoloso o rischioso, ripeto io ho visto molta civiltà e pochissima violenza.
Ci andrò sicuramente anche l'anno prossimo!
Se qualcuno vuole venire, ci si diverte di sicuro!
PS: a onor del vero comunque ho bevuto un po' di birra e ho fumato passivamente qualche canna... Senza contare che ero con Francesca, un'amica poliziotta fuori servizio...
ma sono sicuro che tutto questo non abbia alterato la mia percezione della realtà.... haha :-D
lunedì 25 agosto 2008
Notting Hill Carnival
L'ultimo lunedì di Agosto è festa - non so che festa sia - ma è sempre festa.
E c'è sempre il Carnevale di Notting Hill, ossia il carnevale Caraibico, ovviamente con parata di carri e maschere.
Casino, casino e ancora casino.... birra a fiumi, musica, fumo e ancora gente, gente e gente.....
mai vista così tanta gente tutta assieme...
La cosa che più mi ha impressionato comunque, è che ci fosse poca polizia...
Molto meglio naturalmente, ma per la quantità di gente, alcool e fumo, mi sarei aspettato molta più polizia.
Risse non ne ho viste, e questo ha dell'incredibile visto che facendo due passi in centro la sera nel week end, almeno un principio di rissa è garantito.
All'interno del circuito della parata invece ci sono i SoundSystem, praticamente delle stazioni dove c'è un dj che suona una particolare musica, ci sono un po' tutti i tipi di musica: disco, reggae, samba etc etc
Come al solito in questi casi ci sono un sacco di bancherelle con il cibo tipico a prezzi allucinanti - salvo poi costare la metà dopo le 7 di sera.
Insomma, una delle tante cose di Londra che vanno viste!
E c'è sempre il Carnevale di Notting Hill, ossia il carnevale Caraibico, ovviamente con parata di carri e maschere.
Casino, casino e ancora casino.... birra a fiumi, musica, fumo e ancora gente, gente e gente.....
mai vista così tanta gente tutta assieme...
La cosa che più mi ha impressionato comunque, è che ci fosse poca polizia...
Molto meglio naturalmente, ma per la quantità di gente, alcool e fumo, mi sarei aspettato molta più polizia.
Risse non ne ho viste, e questo ha dell'incredibile visto che facendo due passi in centro la sera nel week end, almeno un principio di rissa è garantito.
All'interno del circuito della parata invece ci sono i SoundSystem, praticamente delle stazioni dove c'è un dj che suona una particolare musica, ci sono un po' tutti i tipi di musica: disco, reggae, samba etc etc
Come al solito in questi casi ci sono un sacco di bancherelle con il cibo tipico a prezzi allucinanti - salvo poi costare la metà dopo le 7 di sera.
Insomma, una delle tante cose di Londra che vanno viste!
domenica 24 agosto 2008
Battersea Power Station
Questa è la centrale elettrica di Battersea, non lontano da dove vivo io.
Ieri era aperta e ne ho approfittato per dare un'occhiata.
Un po' di storia:
è stata costruita nel 39 per sopperire alla carenza di energia elettrica a Londra.
E' situata vicino al Tamigi, praticamente in centro a Londra, ci si passa vicino andando in treno verso Victoria Station o Waterloo Station.
L'inquinamento era notevole visto la quantità di carbone che bruciava, per cui nell'83 è stata chiusa.
Da allora è rimasta inutilizzata e ci sono stati numerosi tentativi di riutilizzo e ristrutturazione - uno dei quali ha portato alla rimozione del tetto.
La centrale pare sia il più grande edificio in mattone in Europa ed è notevole anche dal punto di vista architettonico - se non ricordo male ci ha messo le mani lo stesso tipo che ha disegnato la fabbrica dove ora risiede la Tate Modern e le tipiche cabine telefoniche rosse.
Fatto sta che l'edificio è un "listed building", cioè è nella lista degli edifici notevoli per una particolare architettura, significato storico o culturale. Ma comunque cade a pezzi, tanto è vero che abbiamo dovuto firmare una liberatoria per entrare.
Mi dicono anche che appaia su un album dei Pink Floyd.
Maggiori informazioni su:
http://en.wikipedia.org/wiki/Battersea_Power_Station
A questo punto l'attuale progetto è quello di costruire un nuovo complesso residenziale e commerciale, che comprende la centrale e l'area circostante.
La centrale vera e propria diventerà il centro commerciale, ma tornerà anche alla sua funzione primaria: produrrà un po' di energia in maniera ecologica.
Questo almeno è il progetto attuale. Speriamo che stavolta ce la facciano a mettersi in moto!
Ieri era aperta e ne ho approfittato per dare un'occhiata.
Un po' di storia:
è stata costruita nel 39 per sopperire alla carenza di energia elettrica a Londra.
E' situata vicino al Tamigi, praticamente in centro a Londra, ci si passa vicino andando in treno verso Victoria Station o Waterloo Station.
L'inquinamento era notevole visto la quantità di carbone che bruciava, per cui nell'83 è stata chiusa.
Da allora è rimasta inutilizzata e ci sono stati numerosi tentativi di riutilizzo e ristrutturazione - uno dei quali ha portato alla rimozione del tetto.
La centrale pare sia il più grande edificio in mattone in Europa ed è notevole anche dal punto di vista architettonico - se non ricordo male ci ha messo le mani lo stesso tipo che ha disegnato la fabbrica dove ora risiede la Tate Modern e le tipiche cabine telefoniche rosse.
Fatto sta che l'edificio è un "listed building", cioè è nella lista degli edifici notevoli per una particolare architettura, significato storico o culturale. Ma comunque cade a pezzi, tanto è vero che abbiamo dovuto firmare una liberatoria per entrare.
Mi dicono anche che appaia su un album dei Pink Floyd.
Maggiori informazioni su:
http://en.wikipedia.org/wiki/Battersea_Power_Station
A questo punto l'attuale progetto è quello di costruire un nuovo complesso residenziale e commerciale, che comprende la centrale e l'area circostante.
La centrale vera e propria diventerà il centro commerciale, ma tornerà anche alla sua funzione primaria: produrrà un po' di energia in maniera ecologica.
Questo almeno è il progetto attuale. Speriamo che stavolta ce la facciano a mettersi in moto!
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