sabato 27 ottobre 2012

Mezza maratona a West Ealing


Un paio di settimane fa e' passata una mezza maratona sotto casa, mi sono dimenticato di postare le foto, quindi le metto ora. Non sarebbe stato niente di eccezionale se non ci fossero stati dei partecipanti un po' particolari..... :-)






Al ritorno invece erano tutti un po' piu' stanchi.... c'era molto meno gente e forse ancora meno mascherata....



sabato 29 settembre 2012

Artisti di strada vicino a Convent Garden

Ce ne sono sempre di nuovi che si inventano cose nuove..... Questo è geniale..... :-)

giovedì 20 settembre 2012

Parlare l'Inglese

E' vero che gli inglesi parlano in modo diverso, ma non sì tratta solo della lingua, ma anche come lo esprimono.
Il famoso understatement ad esempio (vedi Wikipedia ), esprime in modo trattenuto ed educato pensieri e sensazioni che, date le circostanze, dovrebbero essere espressi con più veemenza diciamo. Un classico esempio e' "Houston, abbiamo un problema" quando in realtà gli astronauti si trovavano in una situazione gravissima, non un semplice problema. Su Wikipedia ci sono anche altri esempi carini.
Un'altra cosa che fanno, che è simile, parlano in codice, dicono una cosa per intenderne un'altra che può avere anche significato opposto.
Questa tabella riassume scherzosamente alcuni esempi, che sono abbastanza realistici comunque....
Sotto invece ho tentato di tradurre gli stessi esempi...



Ecco le traduzioni:


E vi posso assicurare che sono tutti abbastanza reali e sperimentati - questo non e' un understatement!

giovedì 17 novembre 2011

Il tuo tempo e' limitato, non sprecarlo vivendo la vita di qualcun altro...

Per tutti quelli che masticano un po' d'inglese, qui ci sono un paio di post che ho trovato particolarmente ispiranti. Tratti da blog di due persone a me care mi hanno aiutato a trovare l'ispirazione in questo periodo di crisi, avendo dovuto cambiare lavoro e rinunciare ad alcuni degli obbiettivi che mi ero proposto.

Il primo riguarda l'intuizione (anche se non direttamente, questo è stato l'effetto su di me) e quanto aiuti pensare ad un progetto, definendolo nei minimi dettagli ma prima di tutto nella testa, senza scrivere niente su carta.
Praticamente, l'importanza di sognare ad occhi aperti... :)
Meditation for pain



Il secondo riguarda ancora l'intuizione e quanto sia importante seguirla. Non sono un Apple fan-boy e non ho speso un centesimo in iProdotti, ma Steve Jobs è stato indubbiamente uno dei grandi visionari dell'Information Technology, e le sue parole sono molto ispiranti.
But Steve, how do we do it?



Diciamo che dopo questa fase "ispirazionale" ho ridefinito quello che pensavo fosse un rinunciare con un posticipare. La differenza e' importante, prima di tutto la serenita' d'animo che sostituisce la delusione e poi la diversa prospettiva ti da la forza per ricominciare a lavorare verso un obbiettivo che non e' abbandonato, solo che all'improvviso hai più tempo per raggiungerlo, può essere quasi un beneficio! :-)

(Thanks Helene and Penny, for both the post and the inspiration :-) )

giovedì 10 novembre 2011

Slough

Ormai da alcune settimane ci passo tutti i giorni... di che cosa si tratta? E' Slough (pronuncia "Slau"), da molti ritenuto uno dei posti più brutti attorno a Londra. E non e' brutto da poco tempo, ma da prima della guerra, c'è un famoso poema scritto da Sir John Betjeman nel 37.

Questo e' il famoso poema, provo una traduzione improvvisata, senza rime e senza pretese. Ho visto qualche traduzione in giro ma non mi sembravano molto vicine all'originale.


Slough

Venite amiche bombe e cadete su Slough!
Ormai non e' adatto alla vita umana,
Non c'è erba per pascolare vacche.
Venite a frotte, Morte!


Venite, oh bombe e frantumate
Quelle luminose mense con aria condizionata,
Frutta in scatola, carne in scatola, latte in scatola, fagioli in scatola.
Cervelli in scatola, respiro in scatola.


Distruggete il pasticcio che chiamano città -
Case a rate per novanta sette sterline in anticipo
E mezza corona una volta alla settimana
Per vent'anni.


E colpite quell'uomo dal doppio mento
Che sempre imbroglia e sempre vince,
Che lava la sua pelle ripugnante
nelle lacrime delle donne:


E distruggete la sua scrivania di rovere lucido
E distruggete le sue mani cosi' abituate a colpire
E fermate le sue noiose barzellette sporche
E fatelo urlare


Ma risparmiate i giovani e calvi impiegati che aumentano
I guadagni dei fetenti profittatori;
Non e' colpa loro se sono dissennati,
Hanno assaggiato l'Inferno

 Non e' colpa loro se non san distinguere
Il canto degli uccelli dalla radio,
Non e' colpa loro se vanno sempre
a Maidenhead


E parlano di sport e automobili
In qualche bar in falso stile Tudor
E non s'arrischiano a guardare in alto per vedere le stelle.
E invece ruttano.

Nelle loro case piene di automatismi,
Le loro mogli s'arricciano i capelli ossigenati
E li asciugano con aria sintetica
E si dipingono le unghie

Venite amiche bombe e cadete su Slough
Per prepararla ad essere arata.
Stanno per nascere i cavoli;
La terra respira.

Qui potete trovare l'originale. Mentre qui c'è qualche info in più su sir Betjeman.

In realta' io non conosco bene Slough, lavoro in una zona un po' fuori - che effettivamente e' brutta - ma immagino che verso il centro sia un po' più carino.
Non e' nemmeno un mese ed ho gia' visto un po' di tutto, ieri un tizio grande e grosso ha vuotato un bicchiere di coca addosso al tipo che aveva fatto la multa al suo amico per aver parcheggiato fuori zona - non un poliziotto, penso un impiegato del comune o qualcosa del genere.
La settimana scorsa sul treno un tizio ha preso a pugni in faccia un altro tipo, perché quest'ultimo non ha preso nota di un numero di telefono mentre il primo stava telefonando.... A onor del vero e' successo in treno quindi non era uno di Slough.... pero' e' successo a Slough! :)

Dal punto di vista economico Slough e' molto importante, ci sono le sedi nazionali di molte aziende informatiche e di telecomunicazioni. La zona di Slough, Maidenhead (anch'essa citata nel poema), Bourne End etc sono considerate la Silicon Valley inglese.
Qui c'è una mappa.

domenica 16 ottobre 2011

Gita a Whitstable

Mercato del pesce
Ieri siamo andati in gita a Whitstable, un ridente paesino sulla foce del Tamigi.
Ci ero gia' stato, ma stavolta l'ho visitata meglio ed e' molto carina. Un paio d'ore di treno, ottima destinazione per una gita in giornata da Londra, meglio d'autunno o primavera, quando fa un po' freschino, da piu' l'idea del villaggio di pescatori... :-)
C'è un mercato del pesce, famoso, anche se in realtà non e' molto grande e tanto meno c'è molto pesce pero' sembra fresco. A Londra in generale non e' facile trovare pesce fresco, c'è il mercato di Brixton e qualche altro ma non sono molti, forse anche perché la gente lo cucina poco a casa.

Antipasto e fish and chips
Un'altra cosa per cui e' famoso sono le ostriche fresche.... notevoli!Nella foto a fianco c'è l'antipasto a base di ostriche e frutti di mare vari e il pranzo, il famoso fish and chips inglese. Anche questo e' buono, se il pesce e' fresco (e l'olio pure) e' buono da mangiare. Le immancabili patate fritte con aceto, molto British, ma dopo un po' ci si abitua.
L'ultima soggetto culinario, di cui non ho una foto purtroppo, era un baracchino sul mare che vendeva donuts (le ciambelle di Homer) e caffè. I donuts erano fatti li' su momento ed erano veramente sensazionali, non li ho mai mangiati appena fatti. Avevano la macchina che friggeva la pasta, poi li mettevano nello zucchero (quello un po' piu' granulare) e poi erano pronti da servire, buonissimi!
E' stata la giornata del fritto, ma ne e' valsa la pena!

I cottage di Whitstable
La spiaggia e' sassosa, e c'è un porticciolo. Sulla passeggiata di fronte al mare ci sono molte casette molto peculiari. Molte sono dei cottage che si possono affittare per passare un week-end al mare, anche questa e' un'idea molto carina, più che altro bisognerebbe riuscire a trovare un week-end in cui sei sicuro che ci sia un tempo discreto. Tutto ottobre e' stato molto bello (spesso negli scorsi anni Ottobre e' stato bello) ma prenotare sperando nel bel tempo e' sempre una lotteria.
Quando siamo partiti alla mattina c'era un bel freddo, da tardo autunno, ma poi e' uscito il sole e a pranzo bisognava stare in maglietta: giornata stupenda in un posto molto caratteristico, accompagnati da un tipico pasto a base di pesce, da ripetere.

mercoledì 5 ottobre 2011

E' tornato l'autunno - ancora....

E' appena finita la seconda estate, ci sono stati 10 giorni incredibili di caldo, 27 gradi. Ho tirato fuori ancora pantaloni corti e flip flop.....
Faceva un po' strano in effetti, perche' gli alberi hanno le foglie gialle ed e' chiaramente autunno, ma il sole e' caldo e la gente esce come se fosse estate. Sono andato a farmi una pattinata sul fiume e c'era addirittura piu' gente che in Agosto, forse perche' nessuno si aspettava questo calore e quindi tutti uscivano piu' volentieri.
C'era un tipo addirittura che correva con completo da corsa, zainetto, occhiali da sole, musica e.... a piedi nudi! Ora non so se gli abbiano fregato le scarpe o abitualmente corra a piedi nudi... non sono stato abbastanza veloce da fotografarlo.....
Allora invece che una foto metto le previsioni di una settimana fa (rubato dal blog Graphicality, thank you Helene!), che erano anche poco ottimistiche, in realtà ha fatto più caldo del previsto.
Adesso e' tornato l'autunno, un sacco di foglie per terra, l'odore di umido, il fumo si vede che qualcuno usa ancora il camino in casa, un sacco di case vittoriane ce l'hanno ma non pensavo che qualcuno lo usasse, visto che sono un po' delle catapecchie....