sabato 15 novembre 2008

Barcellona & Carabinieri

Quest'anno non sono mai stato all'estero, a parte UK e Italia...
In realtà non so quale sia l'estero ormai :-)
Week end a Barcellona: la città mi è piaciuta, Gaudì ovunque ovviamente.

Ho scoperto che il catalano è simile al dialetto lombardo, soprattutto nella scrittura. Anche nella pronuncia però, dipende da chi lo sta parlando.

Una cosa curiosa invece è che i carabinieri sono conosciuti anche là... ehm...
non me ne vogliano i carabinieri, ma questa cosa è troppo curiosa.
Praticamente c'è una specie di canzoncina-filastrocca sui carabinieri.
Pare che fossero là per aiutare Franco durante la guerra civile e che fossero famosi per essere interessati alle giovani spagnolite piuttosto che a combattere - come dar loro torto del resto? :-D

Me gustan los caravinieri, por lo valientes que son.
Se juntaron veinticuatro
para matar a un ratón,
el uno se subió a una silla, el otro se subió al sillón
y el ratón se divertia con la silla y el sillón

Anche se è abbastanza comprensibile, azzardo una traduzione:

Mi piacciono i carabinieri per quanto sono valorosi.
In ventiquattro tentarono di uccidere un topo
uno salì sulla sedia e uno sulla poltrona,
e il topo scorrazzava fra la sedia e la poltrona.


Massimo, se stai leggendo... ti prego non riempirmi la posta di spam... :-p

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche per me è stata una sorpresa scoprire l'enfasi sul catalano, come lingua totalmente separata dal castigliano (adesso non più: mio fratello che è in esilio a Bracellona come tu lo sei a Londra, mi ha fatto una testa così!). Neanche la Lega è arrivata fino a questo punto!

Visto che ci sono ti lascio una curiosità.
Il catalano è parlato anche al di fuori della Catalogna ed in particolare ad Alghero.

http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetto_algherese

A presto,
Dario

Guido ha detto...

Sai che fanno una pubblicità alla televisione per gli stranieri, dice qualcosa del tipo:
"non avere vergogna di parlare il catalano: prova e se sbagli ricomincia da capo!"

"parla sense vergonya"

PS: giusto per puntualizzare, non mi sento in esilio a Londra, tutt'altro ;-)