Oggi pomeriggio un'altra Stroll, la terza che faccio.
Molto rilassata, parte sotto la pioggia, ormai era un mesetto che non pattinavo più, quindi ci voleva una partenza un po' tranquilla.
Sotto la pioggia forse è esagerato... :-) scendeva qualche goccia e bisogna stare attenti perchè è più facile scivolare.
Eccomi lì, ho trovato addirittura una foto dove c'ero anch'io... bello bardato... troppo prudente forse? :-)
A differenza delle altre due volte, stavolta avevamo anche la musica, finalmente!
E' veramente carino andare con la musica, poi c'è la gente che ti sente arrivare e ti saluta, i giapponesi che fanno le foto, i turisti sugli autobus che fanno il giro della città che fanno ciao.
Qui mappa e foto.
domenica 28 giugno 2009
sabato 13 giugno 2009
Imo sbabbari!
A come atrocità
Doppia T come terremotto e traccedia
I come ira di ddio
L come laco di sancue
A come adesso vengo lì e ti sfascio le corna!
Ho scoperto relativamente tardi Attila, l'ho visto la prima volta pochi anni fa, infatti non sono un amante del cinema di quegli anni.
Penso che questo film sia a tratti geniale: la commistione fra storia, demenzialità e cultura anni 80 è riuscitissima.
Vogliamo parlare della bandiera del milan simbolo dei barbari che vengono da Segrate e vogliono radere al suolo Roma.
E invece la maga Columbia?
O il Renaulto trafitto da una Lancia... Ci ho messo un attimo a capire questa hehe :-)
Ma la cosa più geniale in assoluto penso sia il soprannome che si da Attila: il fratello di dio.
Quanta persone nella storia dell'umanità si sono dichiarate figlie di un qualche dio? Tantissime, ma nessuno mai si era proclamato il fratello di Dio, un misto di arroganza, ignoranza e demenzialità che è veramente geniale. Infatti non implica nessuna autorità o potere o caratterizzazione particolare... ma vanta comunque una parentela "molto importante": lui è il fratello di dio,
Dove passo io non cresce più l'ebba, caro!
Doppia T come terremotto e traccedia
I come ira di ddio
L come laco di sancue
A come adesso vengo lì e ti sfascio le corna!
Ho scoperto relativamente tardi Attila, l'ho visto la prima volta pochi anni fa, infatti non sono un amante del cinema di quegli anni.
Penso che questo film sia a tratti geniale: la commistione fra storia, demenzialità e cultura anni 80 è riuscitissima.
Vogliamo parlare della bandiera del milan simbolo dei barbari che vengono da Segrate e vogliono radere al suolo Roma.
E invece la maga Columbia?
O il Renaulto trafitto da una Lancia... Ci ho messo un attimo a capire questa hehe :-)
Ma la cosa più geniale in assoluto penso sia il soprannome che si da Attila: il fratello di dio.
Quanta persone nella storia dell'umanità si sono dichiarate figlie di un qualche dio? Tantissime, ma nessuno mai si era proclamato il fratello di Dio, un misto di arroganza, ignoranza e demenzialità che è veramente geniale. Infatti non implica nessuna autorità o potere o caratterizzazione particolare... ma vanta comunque una parentela "molto importante": lui è il fratello di dio,
Dove passo io non cresce più l'ebba, caro!
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